"Ripartiamo dal futuro!" Al via il Green Social Festival 2021

È una manifestazione che vuole contribuire a fare crescere la cultura della sostenibilità, della salvaguardia dell'ambiente e del futuro del pianeta. Un appuntamento atteso ogni anno sia dagli esperti del settore che dal grande pubblico e al quale CAE non poteva di certo mancare con il proprio contributo.  È il Green Social Festival, il primo festival digitale sulle tematiche ambientali. "Ripartiamo dal futuro!" è il titolo di questa edizione 2021. «Significa che questo anno appena trascorso non ci ha piegati», spiega il fondatore Paolo Amabile.

La manifestazione nasce nel 2009 in occasione del COP 15 di Copenaghen. Un festival fatto di mostre, presentazioni e spettacoli dal vivo, rivolti principalmente alle scuole ma anche a un pubblico più generico. Tuttavia, l'anno scorso la pandemia e il conseguente lockdown hanno obbligato gli organizzatori a reinventarsi. Senza perdersi d'animo hanno trasformato il festival in un nuovo format digitale di successo, con rubriche ed eventi online che hanno raggiunto punte di 18 mila visualizzazioni sui canali social.

Perciò anche nell'edizione 2021, un anno segnato ancora dall'emergenza sanitaria, il Green Social Festival torna con il suo cavallo di punta: il programma Zorba, condotto dall'autore e giornalista Franz Campi. Approfondimenti e interviste a scienziati, comunicatori, docenti universitari, ricercatori e amministratori pubblici si alterneranno ogni settimana per dodici puntate fino al 24 maggio. Il nome del programma è un omaggio alla fantasia di Luis Sepúlveda, lo scrittore cileno scomparso l'anno scorso a causa del Corona virus e al suo racconto "Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare".

L'8 marzo è andata in onda la prima puntata di Zorba, dal titolo "L'ambiente e la lezione della pandemia. Cosa è cambiato, cosa cambiare". «Zorba è un appuntamento per chi ama la Natura, per chi combatte l’inquinamento, per le aziende che investono nella green economy, per chi crede nell’importanza della difesa della salute, dell’equilibrio con sé stessi, con il proprio corpo e la mente», specificano gli organizzatori.

E' possibile seguire il programma sulle pagine Facebook di Zorba, del Green Social Festival e del Festival della Salute. Inoltre, la trasmissione andrà in onda su Lepida TV (canale 118 TDT) ogni lunedì̀ alle ore 19, e in replica il giovedì̀ alle 15.00; per l'Emilia-Romagna, su Rete7-ÉTv il lunedì alle 23:30. Inoltre, sarà possibile vederla sul Canale 3 (Canale 95 TDT – per regione Toscana - Canale 12 TDT per Siena e provincia), su Tele Etruria (Canale 10 TDT per Arezzo e provincia) e infine ogni sabato, sulla testata giornalistica OAPlus.

«Quest'anno Il Green Social Festival intende dare particolare rilevanza alle nuove generazioni, perché sono loro che dovranno fare i conti con i risultati delle scelte e dei comportamenti che stiamo adottando oggi», spiega Amabile. Diverse rubriche saranno infatti gestite direttamente da giovani appartenenti ad associazioni per la difesa dell’ambiente: dai Fridays For Future di Forlì all'Associazione Rimini smoke box; dai ragazzi del corso di marketing e comunicazione sociale dell'Università di Bologna a Giovanni Mori, uno dei leader nazionali di FFF.

Oltre al programma Zorba ritornerà il concorso fotografico "Sei il cambiamento che vorresti vedere?" giunto alla seconda edizione, ma anche una nuova rubrica fissa: "La giostra del tempo senza tempo", una finestra sui cambiamenti climatici che vede il contributo, tra gli altri, di CAE.

Il libro, scritto da Carlo Cacciamani, sui cambiamenti climatici e l'impatto che questi hanno sugli ecosistemi marini e terrestri, non dà solo il nome a questo nuovo format ma diventerà presto anche un cortometraggio che sarà presentato nel prossimo mese di maggio. Infine, tra le novità in cantiere dopo l'estate, è in programma un convegno internazionale su "Intelligenza artificiale e sostenibilità".

Dunque, quest'anno il Green Social Festival rilancia una manifestazione digitale ricca di contenuti nuovi e diversificati, che tracciano la strada verso un futuro ancora più verde. «Continuiamo testardamente ad andare avanti, anche dopo che sarà finita l'emergenza sanitaria - conclude Amabile - abbiamo pensato ad azioni diverse perché che il pianeta possa avere un futuro diverso».



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